A ottobre prenderà il via la nuova edizione del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, che dal 2018 è diventato annuale e non più decennale, e che coinvolge ogni anno solo un campione rappresentativo di famiglie.
Il Censimento permette di conoscere le principali caratteristiche strutturali e socio-economiche della popolazione che dimora abitualmente in Italia, a livello nazionale, regionale e locale; di confrontarle con quelle del passato e degli altri Paesi.
Grazie all’integrazione dei dati raccolti dal Censimento – attraverso due diverse rilevazioni campionarie denominate “da Lista” e “Areale” – con quelli provenienti dalle fonti amministrative, l’Istat è in grado restituire informazioni continue e tempestive, rappresentative dell’intera popolazione, ma anche di garantire un forte contenimento dei costi e una riduzione del fastidio a carico delle famiglie.
In questi giorni le 1088 famiglie appianesi (circa un terzo del totale) chiamate a partecipare alla rilevazione da Lista, stanno ricevendo una lettera nominativa con le informazioni e le credenziali di accesso;
Le famiglie interessate potranno rispondere autonomamente dal 7 ottobre al 9 dicembre con le seguenti modalità:
- Collegandosi all'indirizzo https://raccoltadati.istat.it/questionario e accedendo con la propria identità digitale (SPID, CIE) o con le credenziali contenute nella lettera ricevuta;
- Concordando un appuntamento con il Centro Comunale di Rilevazione (CCR) di Piazza della Libertà (c/o Ufficio Anagrafe) telefonando al numero 031972815 dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 o via mail all'indirizzo: servizidemografici@comune.appianogentile.co.it;
- Dal 12 novembre telefonicamente con un operatore del CCR di Piazza della Libertà.
A partire dal 12 novembre le famiglie che non avranno ottemperato all'obbligo di risposta, verranno contattate dal personale comunale o dai rilevatori incaricati. Il periodo di rilevazione si chiuderà il 23 dicembre.
Si ricorda che partecipare al Censimento è un obbligo di legge e la violazione dell’obbligo di risposta prevede una sanzione.